Domande & Risposte
In questa sezione sono riportate le domande frequenti inerenti al progetto “Oasi 31”.
Nel caso non trovassi tra le risposte una soluzione non esitare a contattarci.
In questa sezione sono riportate le domande frequenti inerenti al progetto “Oasi 31”.
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In questa piattaforma saranno disponibili a breve tutte le proposte dei gestori privati, aderenti al progetto Oasi 31, che realizzeranno questa estate Centri Ricreativi Estivi (per informazioni link alla pagina https://www.oasi31.it/cre/ ) oppure laboratori e attività ludiche (per informazioni link alla pagina https://www.oasi31.it/laboratori).
Anche il Comune di Ravenna attiverà servizi estivi per bambini da 3 a 6 anni a cui si potrà accedere sulla base di una graduatoria formulata in relazione ai criteri presenti nel bando di iscrizione.
Dal 21 aprile al 5 maggio 2023 saranno aperte le iscrizioni per i centri estivi comunali per i bambini già frequentanti le scuole dell’infanzia. Al seguente link troverete il bando che contiene le modalità di presentazione della domanda on line https://www.comune.ra.it/aree-tematiche/giovani-scuola-e-universita/scuola/centri-ricreativi-estivi-nidi-e-materne-cren-e-crem/
Si, anche quest’anno sarà possibile richiedere il contributo regionale presentando domanda on-line per la frequenza ai CRE accreditati, il cui elenco sarà pubblicato appena disponibile a seguito delle candidature dei gestori in possesso dei requisiti previsti. Il bando per richiedere il contributo regionale verrà approvato e pubblicato indicativamente dalla metà del mese di maggio.
Sono destinatari del contributo per la copertura parziale o totale del costo di iscrizione ai Centri estivi accreditati i bambini e i ragazzi di età compresa tra i 3 e i 13 anni (nati dall’01/01/2010 ed entro il 31/12/2020) appartenenti a famiglie con attestazione ISEE (Indicatore Situazione Economica Equivalente) pari o inferiore a 24.000,00 euro.
Ai fini di favorire la più ampia partecipazione alle opportunità educative estive e di contrastare le disparità nell’accesso, potranno essere ammessi al contributo per l’abbattimento della quota di iscrizione i bambini e i ragazzi con disabilità certificata ai sensi della Legge 104/1992 di età compresa tra i 3 e i 17 anni (nati all’01/01/2006 ed entro il 31/12/2020) indipendentemente dalla attestazione ISEE delle famiglie.
L’elenco definitivo dei soggetti gestori accreditati sarà consultabile, non appena disponibile, in questa pagina
Possono richiedere il supporto educativo i genitori impegnati entrambi in attività lavorative e con figli di età compresa tra i 3 e i 14 anni, in possesso della certificazione ex L.104/92.
Il minore deve essere residente nel Comune di Ravenna e deve essere iscritto ad uno dei centri estivi accreditati al “Progetto per il contrasto alle povertà educative e la conciliazione vita-lavoro: sostegno alle famiglie per la frequenza di centri estivi-anno 2023”.
Le famiglie interessate possono richiedere ulteriori informazioni e fissare un appuntamento per un colloquio entro il 30 aprile inviando un’e-mail a cresostegno@comune.ravenna.it o telefonando all’ufficio integrazione scolastica ai seguenti numeri: 0544482607, 0544482368, 0544482280.
Sarà possibile scaricare il modulo per richiedere il supporto educativo nella sezione Documenti di questo sito, disponibile indicativamente alla fine di aprile. L’elenco dei centri estivi accreditati per l’estate 2023 sarà disponibile entro la metà di maggio al link sopra citato.
Al fine di consentire il più ampio accesso alle famiglie, si prevede che le stesse potranno accedere al contributo regionale anche nel caso in cui beneficino, per il medesimo servizio, di contributi erogati da altri soggetti pubblici e/o privati, nonché di specifiche agevolazioni previste dall’ente locale.
A tal fine sarà necessario il rispetto di quanto segue:
− il costo di iscrizione settimanale al centro estivo deve essere definito dal soggetto gestore e pubblicizzato;
− la somma dei contributi per lo stesso servizio, costituita dal contributo di cui al presente piano e di eventuali altri contributi/agevolazioni pubbliche e/o private, non deve essere superiore al costo totale di iscrizione;
− siano debitamente tracciate e verificabili le condizioni di cui ai precedenti punti.
In analogia a quanto disposto dal D.L. 16 ottobre 2017 n. 148 e successiva Legge di Conversione n. 172 del 04 dicembre 2017 ART. 19-BIS “Disposizioni in materia di uscita dei minori di 14 anni dai locali scolastici”, il genitore può autorizzare il figlio/a all’ingresso e al rientro in autonomia dal centro estivo con apposita modulistica predisposta dal gestore.
La direttiva regionale n. 469/2019 (link: https://www.oasi31.it/WP/wp-content/uploads/2022/04/Delibera-Regionen.-469_2019-Direttiva-per-centri-estivi.pdf) disciplina l’organizzazione e svolgimento dei soggiorni di vacanza socioeducativi in struttura e dei centri estivi, ai sensi della L.R. n. 14/2008, art. 14.
I requisiti sono contenuti nei paragrafi 2.1 e 2.2 della direttiva regionale n. 469/2019. Qui il testo Paragrafi 2-1 e 2-2 dir 469-2019
I soggetti gestori, contestualmente all’apertura del servizio, anche qualora esso si svolga presso strutture o spazi normalmente destinati ad altra attività (v. 2.1), inoltrano segnalazione certificata di inizio attività al Comune sede della struttura, a cui è allegata dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà (ai sensi dell’art. 47 del DPR 28/12/2000, n. 445 “Testo Unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia di documentazione amministrativa”), firmata dal soggetto gestore o dal legale rappresentante della persona giuridica attestante, in particolare, il possesso dei requisiti strutturali e funzionali e delle dotazioni minime di cui alla direttiva sopracitata e l’impegno alla copertura assicurativa del personale e dell’utenza. In allegato alla SCIA, il soggetto gestore trasmette un sintetico “progetto organizzativo”, contenente l’indicazione delle principali attività proposte (ludico-ricreative, sportive, educative, laboratoriali).
Ai fini dei controlli di competenza, il comune trasmette all’Ausl competente l’elenco delle attività segnalate con SCIA e degli assegnatari di appalto o concessione. In caso di mancata presentazione della SCIA da parte del soggetto gestore, il comune competente può ordinare la sospensione delle attività fino all’effettuazione dei necessari controlli.
Per le strutture con sede nel Comune di Ravenna la segnalazione certificata di inizio attività deve essere inoltrata al Servizio SUAP – Sportello Unico per le Attività Produttive – via PEC all’indirizzo: attivitaeconomiche.comune.ravenna@legalmail.it
Per informazioni e chiarimenti inerenti la SCIA: Sportello Unico per le Attività Produttive – Servizio SUAP tel. 0544482240 – 0544482018/e-mail sociosanitario@comune.ra.it
La Giunta Regionale ha approvato, con delibera n. 376 del 13marzo 2023, il “Progetto per il contrasto alle povertà educative e la conciliazione vita-lavoro: sostegno alle famiglie per la frequenza di centri estivi-anno 2023”. Pertanto i soggetti gestori di centri che intendono accreditarsi devono farlo rispondendo all’avviso pubblico aperto dal 3 aprile fino alle ore 12.00 del 21 aprile 2023 scaricabile al seguente link https://www.oasi31.it/bandi-e-avvisi/
Per informazioni e chiarimenti inerenti l’avviso
Servizio Diritto allo Studio
tel. 0544482404 – 0544482046
Email: dirittoallostudio@comune.ra.it
Per informazioni e chiarimenti inerenti la SCIA
Sportello Unico per le Attività Produttive – Servizio SUAP
tel. 0544482020 – 0544482018
E-mail sociosanitario@comune.ra.it